Il Peñarol nacque il 28 settembre 1891 come Central Uruguay Railway Cricket Club, denominazione che avrebbe abbandonato ufficialmente nel 1914.
Il CURCC vide la luce una sera di fine settembre 1891 su iniziativa di quindici fra impiegati e operai della Central Uruguay Railway Company che si riunirono negli uffici della stessa società. Il nome prescelto fu Central Uruguay Railway Cricket Club, a sottolineare la centralità dello sport britannico che s’intendeva praticare, e presidente fu immediatamente eletto un dirigente di quell’impresa vale a dire Frank Henderson. I soci fondatori, nel complesso, furono 118 di cui 72 inglesi, uno tedesco e 45 creoli ossia nativi locali.
Con l’auspicio del motto ‘Sarai eterno come il tempo e fiorirai a ogni primavera (australe, ndr)’, nacque così il club considerato da metà Uruguay ‘decano‘ del calcio locale, appoggiando l’altra metà degli Orientali la teoria per cui il CURCC non ha alcun legame societario col Peñarol che invece sarebbe comparso solo in seguito alla scissione di cui i soci senza diritto di voto appunto del CURCC avrebbero posto le basi nel 1913. Secondo quanto dichiarato dal club, al contrario, non c’è stata soluzione di continuità. Nessuno comunque può negare che la personalità giuridica del club con la nuova denominazione fu riconosciuta dalla Lega Uruguaiana di Calcio il 13 aprile del ’14.
Fatto sta che Peñarol è sempre stato (almeno) il soprannome del CURCC, che nell’omonima zona di Montevideo aveva sede. Peñarol è la trasposizione allo spagnolo di Pinerolo, città piemontese di origine e poi nomignolo di un immigrato italiano arrivato sulle sponde del Rio de La Plata nel lontano 1751 per insediarsi ove centoquaranta anni più tardi si sarebbe trasferita la Central Uruguay Railway Company. Da Peñarol che si chiamava allorché venne acquistato da quell’italiano che in realtà si chiamava Crosa, una volta che vi si costruirono gli impianti della società ferroviaria quel terreno passò a essere conosciuto come Villa Peñarol.
Il calcio iniziò a essere praticato con regolarità nel CURCC a inizio 1892 e la prima partita disputata dalla squadra data 3 maggio. Si concluse con una vittoria per 2-0 sul Colegio Británico e i giocatori vestivano già il tradizionale giallonero, ispirato alla Locomotiva Rocket di Stephenson nonché ai colori del sindacato ferroviario, anche se la maglia aveva un disegno diverso da quello divenuto tradizionale.
La prima casacca fu infatti a quadri, benché sempre di colore nero e giallo (al tempo tendente all’arancio). Durò quattro anni, quando il giallo si fece più netto e il petto risultò diviso per metà nero e per metà a righe fini giallonere. Lo stile attuale venne introdotto solo nel 1910.
In quanto alla bandiera, invece, l’originaria era costituita da quattro strisce nere e altrettante giallo/arancio con CURCC che campeggiava in alto a sinistra. Quella attuale con quattro strisce gialle e cinque nere tutte verticali più le undici stelle che rappresentano i giocatori è invece del 1914.