A partire dal 1913 i gialloneri praticarono il calcio in ambiti differenti, da cui la confusione piuttosto che la speculazione circa l’esistenza di due entità separate.
Nel 1913 si produsse effettivamente una separazione all’interno del club sul piano politico ed economico da cui novità anche su quello sportivo.
Fra le conseguenze dell’assemblea del 13 dicembre, il cambio di denominazione da CURCC a Peñarol e il recupero di una dignità sportiva che andava perdendosi col rischio che la squadra in ragione di una profonda crisi economico-amministrativa dipendente dall’operato della società che la gestiva dagli albori venisse ritirata dalla Lega. Ottenuta una nuova personalità giuridica il 17 marzo 1914, quel che restava del ‘vecchio’ CURCC avrebbe continuato a giocare a cricket e calcio in forma ricreativa (al punto che non si ritenne opportuna nemmeno l’iscrizione a leghe ‘barriales’ ovvero semplicemente circondariali da lì a inizio 1915 quando la sezione venne chiusa) mentre il ‘nuovo’ Peñarol si sarebbe incaricato di proseguire l’esperienza calcistica del club sul piano cosiddetto ‘federato’.
E’ quindi vero che nel 1914 rappresentative calcistiche di CURCC e Peñarol giocarono contemporaneamente, come riportò anche El Día de Montevideo. Facevano però capo a due sezioni della stessa istituzione sportiva. Il semplice contesto in cui si disputarono quelle del CURCC quindi sarebbe sufficiente ad avallare la posizione carbonera risultando un boomerang per chi vi si oppone.
Nello specifico, sono passate agli atti tre uscite del CURCC durante quella stagione. Una contro una selezione di tre squadre di Rivera, nella stessa Rivera, un altro contro i brasiliani del 14 de Julho nella cittadina di Santana do Livramento e il terzo contro il Patria, squadra che partecipava a tornei di quartiere. Tutti questi incontri ebbero carattere amichevole e a difendere i colori gialloneri furono impiegati delle Ferrovie, simpatizzanti, ex giocatori ormai ritiratisi e 4 membri della prima squadra del Peñarol che per diversi motivi non erano a disposizione del tecnico e si aggiunsero agli altri per puro diletto – cosa che fra l’altro non sarebbe stata possibile se fossero appartenuti a un altro club.
Fra i tanti elementi che per parte mirasol confermano l’assurdità della teoria secondo cui CURCC e Peñarol sarbbero due vere entità distinte anche solo per aver praticato contemporaneamente il calcio, questo è uno dei più forti – se non già di per sé risolutivo.